Ho appena finito di litigare con un altro artista:
continuava a sostenere che la creatività è un talento di pochi…. E io ho sbottato.
Forse perché mi ha ricordato che quando ero piccolo sono stato “invitato” a fare ingegneria invece che arte…
Perché io non ero tanto creativo quanto mia sorella.
Forse perché per metà della mia vita ci ho creduto di non essere creativo, e così non ho mai seguito il mio sogno di fare arte (con 10 anni di depressione come bonus).
O forse perché questa errata convinzione popolare che la creatività sia qualcosa per pochi eletti, è uno dei motivi per i quali le persone vivono totalmente distaccate dalla propria vera natura.
E, così, costrette a vagare nel mondo (del lavoro) senza Scopo.
Senza un motivo per alzarsi con gioia la mattina.
Senza un mezzo per poter esprimere anche la parte meno razionale e più autentica di sé.
Senza uno strumento semplice, diretto e naturale per connettersi con la propria natura più spirituale.
Che è quella che, appunto, ti dà uno Scopo nobile da seguire. Un motivo per aspirare a vivere una vita fuori dall’ordinario.
Tutto nasce da premesse totalmente sbagliate:
Ma non c’è nulla di più sbagliato e fuorviante!
Tu prova a dare 4 colori e un foglio bianco ad un bambino qualsiasi: quanto pensi rimarrà bianco il foglio?!?
Tu prova a mettere un adulto in una stanza piena di pareti bianche che può sporcare, e mettigli a disposizione 8 secchielli pieni di colore: quanto pensi che l’adulto resisterà prima di iniziare a lanciare colore sui muri?
La creatività è una cosa assolutamente naturale, tanto quanto bere e mangiare.
Una persona mangia e beve per riempire il corpo, esprime la propria creatività per riempire l’Anima.
Ieri mi è stato chiesto se anche senza un mercato per la mia arte continuerei a dipingere…
Chiaro che sì!
Perché dipingere per me è il mezzo migliore che conosco per scoprire me stesso.
Per esprimermi senza filtri.
Per dare spazio al mio Spirito, che può così esprimersi anch’esso e darmi gioia e direzione.
Chiudere le porte alla creatività è una delle cose peggiori che si può fare contro se stessi.
Poi puoi andare giù di psicologo, meditazione, corsi di crescita personale, libri e guru tutta la vita…
Ma se non ti connetti con la tua natura più creativa avrai sempre la sensazione che nella tua vita manchi qualcosa.
Avrai sempre il dubbio che la Direzione scelta non sia quella giusta.
Sentirai sempre di viaggiare con il freno a mano tirato.
E, allora fermati un secondo.
E ricordati di quel progetto creativo che hai nascosto nel cassetto, sotto gli altri sogni.
Magari ti è passato per la mente di scrivere un libro.
Magari hai sempre voluto imparare a dipingere ritratti.
Magari quando eri giovane scrivevi poesie.
Magari adoravi ballare e, a volte, sogni ancora di farlo.
Ora hai una scelta davanti a te: abbandonare ogni aspettativa e dare un po’ di spazio alla tua natura creativa.
Oppure continuare a vivere così come hai vissuto finora.
La verità è che non devi scrivere un libro intero per stare meglio con te stess*.
Non devi dipingere qualcosa che gli altri capiscano e apprezzino per sentirti liber*.
Non devi mostrare nulla a nessuno per sentirti orgoglios* di te.
Devo solo trovare il coraggio di disobbedire alla razionalità e a tutti i costrutti che ti tengono lontan* dalla tua vera natura.
E poi fare un passettino nell’ignoto e goderti il viaggio verso di Te.
Che è il viaggio più emozionante e straordinario che un essere umano possa mai intraprendere.
Sfida l’ordinario, abbraccia l’insolito. Sempre.
Emanuele
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PS: l'Arte è il linguaggio dell'Anima, e un'opera d'arte disobbediente racconta il tuo Viaggio alla scoperta di Te.
Averne una appesa in casa ti ricorda di non abbandonare mai il Tuo Cammino, perché la gioia di esprimere la tua vera Essenza è il regalo più grande che puoi farti nella vita.
Se stai cercando un quadro che parla alla tua Anima, io sono qui: scrivimi! 😉
Sono Emanuele “Renton” Fortunati, ricercatore spirituale ed esoterico: l'arte è il laboratorio dove porto avanti i miei esperimenti.
Il mio scopo è rivelare le connessioni tra il mondo spirituale e quello materiale, perché credo che l'essenza di ogni Essere Umano si nasconda proprio al confine tra questi due mondi.
Ciò che mi muove è l'idea che in ognuno di noi esista un'identità grezza, libera da condizionamenti sociali e culturali, e che se ampliamo abbastanza la conoscenza di noi stessi e della realtà che ci circonda, possiamo finalmente essere liberi di abbracciare questa nostra vera identità. La nostra essenza appunto.
E, così, essere anche liberi di vivere secondo le nostre inclinazioni e creare il nostro personale e unico percorso di vita.
Negli anni mi sono reso conto che servono 2 "passi" per trovare la propria Essenza.
Il primo passo è quello di iniziare a disobbedire: abbandonare le regole sociali e i condizionamenti che ti impediscono di vivere secondo la tua vera natura.
Il secondo passo è quello di trovare propria Identità Spirituale: è l'unico modo per poter davvero risplendere, ed essere un faro anche per gli altri intorno a Te.
Ecco: se la mia arte ruota tutta attorno a questo secondo punto, queste pagine, invece, raccontano come io personalmente vivo sia la ricerca spirituale che la disobbedienza, con l'idea che queste condivisioni possano in qualche modo tornare utili anche a Te e al tuo Percorso.
Qui puoi trovare spunti di riflessione, testi che espandono i miei progetti artistici e il dietro le quinte delle mie opere e dei miei progetti. E anche un po' (tanta) di sana disobbedienza!