Il rumore di fondo nella nostra società è diventato assordante.
Ogni giorno siamo travolti da così tante nuove informazioni, nuove possibilità e nuovi oggetti del desiderio che è diventato praticamente impossibile separare ciò che realmente desideriamo e ci fa stare bene a livello profondo, da ciò che invece è solo un impellente bisogno del momento.
E quando il caos regna sovrano fuori e dentro di noi, il nostro senso di identità si indebolisce, tanto che è facile sentirsi persi e confusi sia nelle piccole scelte quotidiane che nel dare una direzione chiara e precisa alla propria vita.
E quando ci si sente persi si hanno solo 2 possibilità: rimanere nella stessa situazione, oppure trovare delle guide che possano aiutarci a ritrovare la Strada.
“Evocazioni” è un progetto nato dall’esigenza di trovare guide che siano realmente libere da ogni condizionamento sociale, e che possano così offrire una prospettiva nuova e profonda su noi stessi e sulla realtà che ci circonda.
Una prospettiva capace di espandere la nostra coscienza e aiutarci a ritrovare la nostra voce interiore in mezzo al rumore di fondo.
Guide di questo tipo non si possono trovare nel mondo materiale: vanno evocate dal mondo energetico.
Ogni opera del progetto è il diario di un’evocazione, un vero e proprio dialogo con una guida appartenente al piano spirituale.
Il processo creativo, che come da tradizione dell’Espressionismo Spirituale è anche un’esperienza spirituale, è diviso in due fasi, che si alternano varie volte durante la creazione dell’opera.
La prima fase è l’atto energetico della pittura, scaturito dall’evocazione di una guida spirituale. In questa fase entro in stato di trance leggera grazie a un rituale esoterico e, disegnati i sigilli di protezione attorno alla tela da dipingere, mi collego al mondo energetico.
Lì, chiedo di essere guidato al cospetto dell’entità che sto evocando e in modo totalmente automatico scrivo i primi simboli sulla tela: essi rappresentano la mappa per raggiungere la guida.
Una volta raggiunta la Guida, inizia con essa una vera e propria conversazione: un processo intuitivo ed energetico che si manifesta come il trasferimento delle sue parole sotto forma di simboli esoterici, che rappresentano proprio la lingua dell’entità spirituale.
Durante questa fase il mio corpo si irrigidisce e inizia a contrarsi, per poi liberarsi di scatto e canalizzare i simboli sulla tela, con gesti rapidi e aspri.
Segue una seconda fase di rapida interpretazione dell’esperienza e dei simboli esoterici: un’assimilazione necessaria per poter continuare il dialogo.
Finita l’interpretazione, ritorno in stato di trance per continuare la conversazione, dipingendo così un nuovo livello sopra a quello precedente.
Continuo così finché sono energeticamente esausto: a questo punto saluto la Guida e con dei sigilli chiudo l’evocazione, tagliando i ponti con il mondo energetico.
Terminata l’esperienza lascio passare qualche giorno e poi interpreto nuovamente la conversazione nel suo insieme: è grazie a questa ulteriore interpretazione che le parole della guida assumono un senso più ampio e profondo, e mi permettono di guadagnare chiarezza sulla realtà che mi circonda e su me stesso, grazie a messaggi che sono al tempo stesso personali e universali.
“Evocazioni” è uno stimolo per lo spettatore a osservare la realtà e se stessi da prospettive sempre nuove e non convenzionali, e identificare, così, quella che è la propria vera voce in mezzo al grande rumore di fondo.
È un invito ad andare oltre le influenze esterne e cercare le proprie risposte dentro di sé, riscoprendo così la propria identità spirituale, magari provando a dare una propria interpretazione ai simboli esoterici presenti nelle opere, che sono portatori di messaggi spirituali al tempo stesso universali e personali.
Tutte le opere sono in acrilico su tela, di dimensioni 90x90x3 centimetri.
Curios* di sapere coem sono nate le opere? Ecco i video!