“La scuola NON è la cosa più importante!”
ho ricordato a mia figlia adolescente ieri sera,
“Il fatto che la scuola sia obbligatoria, non vuol dire che sia la cosa giusta per Te”,
ho continuato.
Vedi, mia figlia ama totalmente la musica: da quando aveva 9 anni scrive musica e parole delle sue canzoni, e lo fa con amore e dedizione.
Ma per gli impegni scolastici trova sempre meno tempo per dedicarsi alla sua passione.
Così le ho ricordato che le nostre priorità, nella vita, dovremmo sempre stabilirle noi.
Sì: anche a costo di qualche voto un po’ più basso.
Sì: anche a costo di sentirti dire che “devi applicarti di più”.
Sì: anche a costo di deludere le aspettative di chi ti vuole bene.
Perché se ci fermiamo solo per un secondo,
forse ci rendiamo conto che la società in cui viviamo non è a misura d’uomo:
È a misura di robot.
Chi da bambino sognava di fare code chilometriche per stare seduto in ufficio per guadagnare giusto i soldi per sopravvivere?!?
Nessuno credo.!
Eppure…
Eppure ci siamo cascati tutti.
E sai perché?
Perché sin da bambini ci hanno insegnato a vivere la vita senza mettere in dubbio nulla.
E a percorrere ciecamente il percorso che ci è stato messo davanti.
Che è la cosa più facile sicuramente.
Ma anche la più triste.
Io non credo che il mondo abbia bisogno di altri lavoratori-robot.
Credo che il mondo abbia bisogno della musica dei nostri figli.
Sfida l’ordinario, abbraccia l’insolito. Sempre.
Emanuele
Sono Emanuele “Renton” Fortunati, ricercatore spirituale ed esoterico: l'arte è il laboratorio dove porto avanti i miei esperimenti.
Il mio scopo è rivelare le connessioni tra il mondo spirituale e quello materiale, perché credo che l'essenza di ogni Essere Umano si nasconda proprio al confine tra questi due mondi.
Ciò che mi muove è l'idea che in ognuno di noi esista un'identità grezza, libera da condizionamenti sociali e culturali, e che se ampliamo abbastanza la conoscenza di noi stessi e della realtà che ci circonda, possiamo finalmente essere liberi di abbracciare questa nostra vera identità. La nostra essenza appunto.
E, così, essere anche liberi di vivere secondo le nostre inclinazioni e creare il nostro personale e unico percorso di vita.
Negli anni mi sono reso conto che servono 2 "passi" per trovare la propria Essenza.
Il primo passo è quello di iniziare a disobbedire: abbandonare le regole sociali e i condizionamenti che ti impediscono di vivere secondo la tua vera natura.
Il secondo passo è quello di trovare propria Identità Spirituale: è l'unico modo per poter davvero risplendere, ed essere un faro anche per gli altri intorno a Te.
Ecco: se la mia arte ruota tutta attorno a questo secondo punto, queste pagine, invece, raccontano come io personalmente vivo sia la ricerca spirituale che la disobbedienza, con l'idea che queste condivisioni possano in qualche modo tornare utili anche a Te e al tuo Percorso.
Qui puoi trovare spunti di riflessione, testi che espandono i miei progetti artistici e il dietro le quinte delle mie opere e dei miei progetti. E anche un po' (tanta) di sana disobbedienza!